la vecchia bottega
Sono Roberto della Vecchia Bottega.
La mia è una famiglia di ristoratori e la nostra storia inizia nel 1957 nell’Appennino bolognese, a Monterenzio.
Qualche anno fa, visitando questi spazi , ho scoperto questo dipinto sul muro del santuario del Sacro Cuore in Bolognina ed è stato un colpo di fulmine. Ho capito che era il posto che cercavo per far rivivere quelli che erano i multiservices del mio paese e portare qui gli antichi sapori. Un tempo c’erano nei paesi grandi spazi dove convivevano più attività: la trattoria, la salumeria, l’ortofrutta, persino il barbiere. Tutti insieme. Ho voluto portare oggi in Bolognina questa idea e farne un nuovo punto di aggregazione. Nel quartiere una cosa del genere non esisteva.
Non è stato facilissimo. Aprire un nuovo esercizio oggi è una sfida che continua ogni giorno, ma io vado avanti perché sono assolutamente convinto della bontà della mia idea.
E ora qui arriva così tanta gente per l’aperitivo o la cena che non ci sono abbastanza posti e devo rinviare i clienti.
Credo che noi piccoli esercizi abbiamo un ruolo importante nel quartiere. Creiamo punti illuminati, creiamo vita nella strada, creiamo sicurezza.
Siamo un presidio anti-degrado: animazione, divertimento, aggregazione. Questo è il Rinascimento della Bolognina, un quartiere bellissimo, vivo. E in questa rinascita molto è merito di una nuova costellazione di tanti piccoli esercizi che riprendono vita. Più locali nuovi aprono più servizi e sicurezza offriamo ai cittadini.
Tre motivi per venire da me? Per la selezione dei vini, per la qualità dei prodotti … avete provato i nostri tagliolini al tartufo?
Perché trovate tre generazioni di gestori: da mio padre a me, da me a mio figlio.
Per l’intrattenimento: volevo resuscitare la figura del vecchio oste. Era l’oste che faceva il locale a Bologna. L’oste-intrattenitore era l’elemento essenziale delle cinque osterie più importanti di Bologna.
E ora c’è anche La Vecchia Bottega!
La Vecchia Bottega
Via Luigi Serra 1, Bologna