Io sono Fabio di Artecopia, negozio di grafica, stampe e creazione siti web da 25 anni. Ho iniziato la mia avventura ancora ventenne qui in Bolognina, quasi per gioco, in una piccola bottega a una vetrina, munito solo di una grande passione per la grafica e il mondo del digitale. Dopo 20 anni di attività ho ampliato il negozio di via Ferrarese e con il suo marchio ho creato un franchising e altri due negozi, a Rolo e Villafranca di Verona.
Posso dire di appartenere a una generazione autoctona della Bolognina. Qui vivevano i miei genitori e qui sono cresciuto, tra via Cignani e via Matteotti. Sempre in Bolognina ho fatto il servizio civile e qui ho deciso di impiantare la mia attività.
Aprire un’attività a 20 anni, senza esperienza, con il timore di venire giudicato ancora poco competente, carico però di un grande entusiasmo, di un grande amore per il tipo di lavoro che andavo a creare, è stata una grossa sfida. Accettare questa sfida ha poi portato grandi soddisfazioni. La maggiore soddisfazione è stata proprio vedere come nel tempo l’attività si sia sviluppata con ottimi risultati fino agli ampliamenti di ora.

Oggi forniamo due tipologie di servizi, per aziende e per privati. Per le aziende forniamo servizi grafici e digitali per cartellonistica, depliant, siti web, etc. Di recente, a causa della trasformazione digitale, la domanda si è spostata molto sul versante del privato:  dal fax alle scansioni per chi non possiede attrezzature, articoli gadget e di piccolo regalo personalizzato, copie e stampe per qualsiasi occasione e di ogni tipo. Per questo cerchiamo di reinvestire e mantenere la nostra base in Bolognina.
Ho sempre sentito molto forte la mia appartenenza a questo quartiere, un quartiere ricco di particolarità. Un quartiere che si colloca al centro di una rete di collegamenti fondamentali, come la Stazione Centrale, la Stazione delle Autolinee, il Quartiere Fieristico, i principali centri commerciali. Un quartiere che è la continuazione ideale di Via dell’ Indipendenza, a dieci minuti dal centro e ottimamente collegato con i mezzi pubblici al resto della città.

Un’altra rete importante è quella costituita dai negozi di prossimità che si snoda a partire  all’asse centrale di Via Matteotti, verso le vie collaterali.
Mi piace dire che questa zona si presentava un tempo come un centro commerciale diffuso, a cielo aperto, e la sinergia che si creava tra i negozi generava una grande offerta economica. Qui c’erano tutte le tipologie di negozi e servizi a portata di mano, dalla libreria alla ferramenta, dai negozi di alimentari con prodotti tipici all’abbigliamento di qualità. Senza contare un Teatro importante, il Testoni, le numerose sale cinematografiche, le attività artigianali.
Oggi le attività commerciali risentono di trasformazioni che sono il prodotto di numerosi fattori piuttosto complessi.
Faccio parte di Progetto Bolognina, uno dei comitati di commercianti e cittadini del quartiere. Far parte del Comitato significa avere a cuore la cura del territorio e la sua sicurezza, oltre a promuovere le attività commerciali.
Per una autentica rinascita auspico un’evoluzione che, senza rifiutare i servizi online, vada verso un territorio ripopolato di negozi di prossimità, in cui si possano riportare i servizi, tecnici e artigiani, di assistenza alla persona, i prodotti alimentari artigianali tipici, non solo per gli anziani del quartiere, ma per tutta la popolazione. Insomma auspichiamo, senza chiuderci alla novità, di poter mantenere e proteggere i negozi storici, quelli che hanno mantenuto saperi e tecniche che rischiano di perdersi, incrementando attività che creino sinergie, a partire anche dall’ impatto visivo, dagli aspetti estetici, insegne, arredi, cura delle vetrine. Un negozio è fatto di un insieme di elementi e constatiamo che le persone amano e apprezzano la cosa belle e ben presentate.
Questa è la mia visione perché ancora oggi c’è tanta passione in me, sono ancora innamorato degli aspetti creativi del mio lavoro e di questo quartiere,  un quartiere vivo e stratificato, che era ed è ancora uno dei più belli di Bologna.
Fabio

Artecopia – Centro stampa
Via Ferrarese 65/d, Bologna