Io sono Claudia, sono moglie, mamma e gestisco Da Clò – La bottega dei nonni, in via Zampieri. E’ un negozio che raccoglie l’eredità di La Casa della Calza, uno storico negozio della Bolognina specializzato in intimo e calzetteria.
Non ho sempre fatto questo lavoro. Per 34 anni sono stata impiegata in un’azienda di calzature prestigiosa, un noto marchio del made in Italy. Ero addetta all’ufficio personale e risorse umane. Era un lavoro interessante, di contatto, avevo a che fare con tante persone e ho imparato a conoscere tutte le realtà e i problemi di tutti, dagli operai ai venditori sparsi per tutta la penisola. Quando l’azienda ha chiuso è stato un momento molto doloroso. Ho dovuto cambiare vita. Cercavo un lavoro di contatto, vivace, perché sono una persona aperta e comunicativa.
Un giorno alcuni amici mi hanno segnalato questo negozio di cui erano clienti. Mi spiegarono che non era il classico negozio di intimo. Certo, qui si trovano anche capi di abbigliamento classico, comodo, confortevole e intimo basico dai tessuti morbidi, di puro cotone, che i clienti ricercano molto e spesso non trovano. A questi ho aggiunto una mia scelta di intimo sfizioso, bustier, pizzi e colore e capi di abbigliamento più contemporaneo, per chi cerca anche proposte più giovani.
La vera particolarità però è che siamo rivenditori dei capi di produzione dell’azienda Lella. Lella è un’azienda specializzata in capi pensati per le esigenze di anziani e pazienti delle case di riposo. Sono capi realizzati in tessuto di jersey o antistrappo per speciali problemi, o per l’ispezione e la cura della persona, per persone con difficoltà motorie. Maglie o camicie per degenze ospedaliere, lenzuola anti-caduta, contenitive come una tuta, ma che lasciano liberi i movimenti. Non sono dispositivi medici ma serviamo anche le cliniche. I capi possono essere anche personalizzati per esigenze speciali.
Quello che mi è piaciuto è proprio questo: non è un negozio come gli altri. Mi piace proprio l’aspetto etico di questa attività. Negozi che siano comunque utili alle persone e alla società, vicini alle persone reali, con problemi veri. Il nome Da CLò - La bottega dei nonni nasce da questo a cui abbiamo aggiunto l’accenno al mio nome, Claudia.
Insomma mi sono rimessa in gioco ripartendo da zero e reinventata come venditrice. Sapevo di ereditare un negozio molto noto nel quartiere, quasi un punto di riferimento per una certa clientela, molto affezionata e attaccata alla tradizione.
Non abito nel quartiere e non lo vivo nel quotidiano, però ascolto le persone che vi abitano e i problemi che mi vengono raccontati. Così, quando mi è stato proposto, ho accettato di far parte del Comitato delle Strade degli Artisti della Bolognina e ne condivido gli scopi. Condivido l’idea del negozio di quartiere che può evolversi, ma rispettando la tradizione e curando anche l’aspetto sociale di un’attività commerciale. Considero importante la chiacchierata cordiale, l’essere vicini alle persone, l’aspetto umano. Questo è anche lo scopo di questi negozi, sono un luogo di ritrovo in semplicità, in cordialità. Cerco quindi di ricreare un ambiente sereno, semplice e accogliente come erano i negozi di un tempo.
Questa apertura la vivo sia a livello lavorativo che privato. Mio marito ed io siamo grandi appassionati di balli filuzziani e facciamo parte di una scuola. Le danze filuzziane sono proprio la versione bolognese del tradizionale ballo liscio. Le prime società sono nate a Bologna agli inizi del ‘900. Ci piace mantenere viva questa grande tradizione musicale popolare e condividere con altre persone momenti di svago e spensieratezza. Oggi ce n’è più che mai bisogno.